cuoio naturale,
bellezza senza tempo
Le pelli grezze utilizzate per la concia sono un materiale riciclato, poiché provengono da bovini allevati non per la loro pelle, ma per l’industria alimentare. Questo aspetto significa che nessun animale viene macellato specificamente a beneficio del processo di concia. La lavorazione della pelle grezza in cuoio per accessori, scarpe, borse e rifiniture è un processo più lento rispetto alla concia al cromo, ed è svolto da chi ama questa antica e pregiata professione.
tannini vegetali
I tannini sono gli agenti concianti che caratterizzano la concia al vegetale. Sono estratti principalmente dai fiori e dalle cortecce degli alberi e prendono il nome dalla pianta da cui sono ricavati. Essi vengono utilizzati sia in forma liquida che in polvere, si legano al collagene per produrre l’effetto conciante in modo completamente diverso da quello del cromo. La peculiarità dei tannini vegetali rende la pelle conciata al vegetale un trattamento immediatamente distinguibile.
lavorazione lunga,
un'arte antica
I processi produttivi di una pelle conciata al vegetale sono lunghi e complessi; dopo un’attenta selezione del pellame grezzo inizia la fase cosiddetta di riviera, dal francese “riviere”. Essa richiede un uso continuo di acqua e prepara la pelle alle fasi successive: la concia e la riconcia. In queste due fasi la pelle viene conciata con acqua nei bottali, che ruotando facilitano la penetrazione di prodotti conciari, ingrassi ed eventuali coloranti. La pelle conciata è ancora umida, inizia quindi la fase dell’asciugatura che rende la pelle pronta per la lavorazione a secco. Segue quindi la fase di rifinizione, con poche e semplici operazioni per ammorbidirla e stirarla, la pelle è ora pronta per realizzare prodotti come cinture, borse, scarpe